Andrea Robbiano e Riccardo Sisto
Roberto Pedaggio e Andrea Robbiano
Mauretta Tacchino
In un mondo fatto di brugole e chiavi inglesi, di tavole di compensato e lamiera un uomo solo decide di diventare pescatore. Il protagonista nella nostra fiaba è rinchiuso in una realtà fatta di oggetti aridi e privi di vita, tutto racconta ordine e asetticità. Eppure la sua vita sembra la vita di una persona qualsiasi, un difficile lavoro di contadino ed una famiglia.
Cribbio, questo il nome del personaggio interpretato da Mauretta Tacchino, decide di cambiare vita e fare il pescatore e poi l’aviatore per mettersi in diretto contatto con colui che ritiene responsabile di tutte le sciagure del mondo. Dio appunto.
Una battaglia epica a suon di grammelot e giochi di parole tra un uomo e il suo creatore, un Icaro dantesco che si mette in viaggio per confrontarsi con i suoi piccoli e grandi dolori interiori scegliendo di andare direttamente alla fonte del suo male.
Uno spettacolo che vi avvolgerà in un’atmosfera e un contesto surreale per regalarvi un contatto scanzonato ma autentico con le profondità marine e le altitudini sconsiderate dell’anima.Per parlare dell’essere padri. Restando comunque figli.