Date

Gennaio 3, 2025

OLTRE MONDO – Stagione teatrale 2025

OLTREMONDO

La stagione teatrale 2025 al Piccolo Teatro Enzo Buarné di Castelnuovo Bormida è pronta a stupirvi con spettacoli che attraversano emozioni, storie e mondi inesplorati.

PROGRAMMA:

18/01 – 19/01: hEARTh

di Davide Buarné
Regia Silvia Bisio e Roberto Pedaggio
Con Laura Gualtieri, Adele Torrisi, Fabio Sacchinelli, Federica Giglio, Carlo Tasca
Tecnico Luci Alessandro Garrammone

Un viaggio onirico, entità che si scontrano e due bambini ai piedi di un grande albero… Qual è la corretta via da seguire per salvare la vita sulla Terra?
Lo spettatore sarà condotto per mano alla risposta, dimenticando costrizioni o sensi di colpa.

22/02: Karaoke Tomato Ketchup di e con O. Bavaro, P.G. Barbanente e S. Coscione.

Proposto dai tre giovani artisti emergenti che ne sono gli ideatori e gli interpreti, ha conquistato, con le sue suggestive visioni, il premio al Contest “Proiezioni teatrali” 2023 del Teatro del Rimbombo.

Lo spettacolo nasce da un’amicizia e da una visione comune.
Ornella Bavaro, Pietro Giacomo Barbanente e Salvatore Coscione si incontrano a Torino, durante gli anni di formazione all’Atelier Teatro Fisico. Tra i tre nasce un legame forte e una voglia di esplorare nuovi linguaggi teatrali, mescolando movimento, musica, canto e gioco. Da questa coesione prende il via il loro progetto che sfida i confini del teatro, unendo fisicità, ironia e ricerca artistica in uno spettacolo unico. Preparatevi quindi ad immergervi in un sogno…

Dalle scorie di un’esplosione nucleare che ha ridotto l’intero pianeta Terra in macerie, emergono tre figure misteriose che iniziano a vagare tra i detriti della memoria collettiva. Queste proveranno a rimettere insieme tutti i pezzi cercando di risvegliare le ultime anime sopravvissute. In che modo Attraverso un goffo karaoke, performance fisiche e interazioni surreali. È teatro? è danza? è canto? è mimo?… Soprattutto è un’esplosione grottesca che ribalta i confini tra scena e platea. Uno spettacolo che, in una collisione tra B-movie e hyperpop, ti trascina con ironia e disincanto a cantare tra i detriti di un’umanità da reinventare.

15/03 – 16/03: Cabarenoir di Enzo Buarné, compagnia Teatro del Rimbombo.

Regia di Laura Gualtieri, aiuto regia Silvia Bisio, Sofia Rossi. Con Simone Guarino, Stefano Iacono, Francesca Orsi, Sara Sciammacca, Eleonora Zampierolo. Scene e costumi Mariarosa Carosio, Lorenza Valentino. Musiche originali Daniele Focante, Lorenzo Marcenaro. Tecnico luci Alessandro Garrammone

In una notte tempestosa, Eresio, rimasto in panne con l’automobile, per sfuggire a quella pioggia apocalittica, trova rifugio in un tetro castello… Ad accoglierlo quattro fantasmagorici personaggi sorprendenti e sorpresi al tempo stesso, che lo coinvolgono in un divertente gioco di ombre. Cinque personaggi, cinque maschere teatrali con il loro ben distinto carattere, condurranno lo spettatore in un esilarante viaggio.

12/04 – 13/04: Aspettando Godot di Samuel Beckett, compagnia Teatro del Rimbombo.

Regia di Davide Buarné e Riccardo Sisto. Con Simona Cavallieri, Marco Colombara, Alessandro Ruggiero, Simone Tasca, Valentina Vasta.

La prima chiave che ha permesso a Beckett di raggiungere tutto il pubblico con uno spettacolo apparentemente di nicchia è la risata. In “Aspettando Godot” spesso si ride spontaneamente. Partendo in primis dalle figure di Vladimiro ed Estragone, due personaggi candidi e pieni di incongruenze. Nella loro assurda attesa passano dall’aplomb perfetto al panico ingiustificato, fino al febbrile entusiasmo. Il loro essere racchiude in breve l’intera sfera dei rapporti umani: legati come una vecchia coppia, passano dall’affetto, all’insofferenza, all’abitudine. Un humor “di riflesso”, dolce e a tratti amaro, è il primo veicolo con il quale si conquista il pubblico, grazie a personaggi stonati e asociali che si comportano con miope disinvoltura rispetto alla realtà che li circonda… che sia il tempo, lo spazio, il suicidio o il teatro. Un urto comico che ricorda quello di Chaplin, amato da Beckett, ma dal traguardo metafisico.

17/05: Banana Split di E. Mazzullo e D. Lorino, Bette Davis Duo

“Banana Split” è uno spettacolo teatrale che esplora le dinamiche dell’amicizia e dell’amore in un’ottica particolare. Lu e Gillo, due ragazzi che si incontrano a un corso di teatro, sviluppano un forte legame che li porta a confrontarsi con le scelte che devono affrontare per crescere. Lo spettacolo si concentra sulla loro crescita e sul modo in cui devono rinunciare ad alcune cose per poter andare avanti.

Il duo BetteDavis, composto da Davide Lorino ed Elisabetta Mazzullo, utilizza un linguaggio teatrale che si discosta dalla semplice rappresentazione dell’adolescenza, proponendo invece un’interpretazione più profonda e creativa. Lo spettacolo vuole interrogare sul senso dell’adolescenza non come qualcosa di “vissuto” ma di “recitato”. Questo permette agli attori di immergersi in un’esperienza che può portare loro una nuova energia e aiutarli a riscoprire la gioia di vivere.

In sostanza, “Banana Split” è uno spettacolo che cerca di andare oltre la semplice rappresentazione dell’adolescenza, offrendo una riflessione sulla crescita, sull’amicizia e sull’amore, attraverso un linguaggio teatrale che stimola la creatività e l’immaginazione.

Dove?
Piccolo Teatro Enzo Buarné
Castelnuovo Bormida

Biglietti
12 euro intero
10 euro ridotto soci e residenti
8 euro bambini (5-12 anni)

Info e prenotazioni
339 305 5082 (anche whatsapp!)

Non perdere l’occasione di vivere il teatro come non l’hai mai fatto prima. Un circolo gioioso che attraversa il nostro pianeta e si spinge anche oltre, oltre il mondo, oltremodo. Per divertirci insieme, sognare, riflettere e immaginare…

Date

Gennaio 3, 2025